“GRAVE LA SITUAZIONE A TERRE D’OLTREPÒ, MASSIMA PREOCCUPAZIONE PER VITICOLTORI E TERRITORIO”   Aggiornato recentemente!


Copagri Lombardia esprime forte preoccupazione per la situazione della Cantina Terre d’Oltrepò, alla luce delle recenti dimissioni del Consiglio di amministrazione e delle criticità emerse.

“Le parole dell’assessore Beduschi confermano un quadro allarmante – dichiara Copagri Lombardia – che da tempo denunciamo come insostenibile per i soci e per il comparto vitivinicolo dell’Oltrepò. Oggi più che mai è urgente tutelare i viticoltori e difendere il valore di un territorio che non può pagare le conseguenze di una gestione opaca.”

Copagri Lombardia ribadisce la necessità di fare piena luce sulle responsabilità e chiede che venga garantita continuità operativa in vista della vendemmia.

Abbiamo chiesto l’attivazione urgente di un tavolo di crisi che coinvolga tutte le istituzioni competenti, con l’obiettivo di individuare strumenti di sostegno per i soci conferitori, a partire dal riconoscimento dei danni da peronospora e dal pagamento delle uve non ancora saldate.

Serve inoltre una governance pronta e credibile, in grado di assumersi da subito con onorevole impegno la responsabilità della vendemmia 2025, per evitare ulteriori danni economici e sociali.

“Serve un cambio di passo vero e immediato con il coinvolgimento di tutte le istituzioni e una visione chiara per il rilancio della cooperazione agricola nell’Oltrepò Pavese.”