20.07.2016
Perdura la crisi del mercato lattiero – caseario con prezzi al di sotto dei 20 centesimi al litro. Occorrono interventi di emergenza incisivi, al fine di risolvere la grave situazione che sta prostrando i nostri allevamenti europei, ma le misure decise ieri dal Consiglio dei Ministri dell’Agricoltura non sembrano direzionate verso il cambiamento di cui si ha essenzialmente bisogno.
La parola chiave è “riduzione della produzione”, ma il periodo di diminuzione stabilito è troppo breve, così come gli incentivi messi a disposizione dall’UE per i produttori, al fine di finanziare tale riduzione, non sono sufficienti a sostenere una riduzione, soprattutto nel Nord Europa, incisiva e decisiva per il mercato con un impatto minimo, se non nullo, sul prezzo litro/latte.
Occorre destinare maggiori fondi a tale misura di emergenza, in modo da incitare il maggior numero di produttori a ridurre la propria produzione, portando così un reale cambiamento nell’andamento del mercato.
Il Governo italiano deve intervenire e prendere posizione al fine di risolvere la situazione, e non restare il solito impotente spettatore in disparte, di fronte a questo triste teatrino di sfacelo.