Nel 1983 il prezzo del latte pagato dall’Industria di trasformazione all’allevatore corrispondeva a circa la metà di quello pagato dalla massaia allo scaffale del supermercato. Negli anni successivi, non essendo intervenuti motivi tecnologici che giustifichino una variazione di questo rapporto, ci aspetteremmo per tanto, un prezzo attuale al consumo il doppio di quanto pagato all’origine all’allevatore. Ma così non è: Continua a leggere
ZOOTECNIA E QUOTE LATTE: UN DISASTRO DEL GOVERNO
27 agosto 2015 Oggi migliaia di agricoltori si uniranno per manifestare contro la disdicevole “rapina” messa in atto dal Governo italiano. A fronte di 30 milioni di prelievo supplementare imputato da Bruxelles, gli agricoltori italiani sono chiamati a rispondere per più di 100 milioni di euro […]